Cesare Panzera, in arte Panz, nasce a Milano nel 1940 da una famiglia di artisti. Suo padre, disegnatore cartografo e realizzatore di plastici, ricopriva un’ottima posizione presso la Provincia di Milano per la quale ha realizzato diversi ed importanti progetti: disegni tecnici ed artistici, erano la base per la creazione di significative opere che ancora oggi
si possono ammirare nei più prestigiosi centri d’antiquariato milanesi. L’arte del disegno tramandata ai suoi 5 figli, il maggiore specializzato in plastici (ne è una prova il Duomo di Milano presso Fantasy World),
la minore art director impegnata a collaborare per diverse agenzie creative e società, trova in Cesare l’espressione più naturale nella realizzazione di dipinti, principalmente ad olio.
Inizia la sua carriera in giovane età presso un centro stampa, acquisendo una notevole esperienza nella mescolanza dei colori e riuscendo ad ottenere infinite scale cromatiche ed una totale armonia nel passaggio da un colore all’altro. Il Suo carattere forte e un po’ ribelle, lo porta ad essere indipendente; fonda quindi una fotolitografia dove si dedica e specializza nella creazione di materiale below the line perfezionando le doti creative e grafiche in lui innate. Solo in tarda età riesce a dedicarsi pienamente alla sua principale passione: la pittura. Si iscrive all’accademia di Brera nel 1997 che frequenta con determinazione e volontà. Approfondisce il suo sapere studiando con passione la vita e i diversi stili dei suoi predecessori. Si avvicina al filone onirico ed archeologico fantastico e al mondo degli impressionisti. Diversi gli artisti che lui ammira e ai quali decide di dedicare dei pittorici omaggi: Caravaggio, Botticelli, Milet … I suoi professori gli riconoscono stile e talento e gli conferiscono un diploma a pieni voti nel 2001. 300 le opere ad oggi realizzate: ritratti, paesaggi e nature morte trovano stile e armonia sulle sue tele e giochi di luci ed ombre ne esaltano le particolarità. Sposato nel 1965, Cesare ha trasmesso ai suoi 3 figli il dono naturale del disegno: il primo specializzato in disegno tecnico, la seconda in disegno artistico, la terza, più bizzarra ha intrapreso la carriera nel mondo della comunicazione e della creatività.